/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall'Oms

Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall'Oms

La decisione comunicata all'Onu entrerà in vigore i 6/07 2021

WASHINGTON, 08 luglio 2020, 07:37

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

    Ora è ufficiale: gli Stati Uniti si ritirano dall'Organizzazione mondiale della sanità. La lettera di notifica è stata inviata dall'amministrazione Trump al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite. La decisione pero' entrera' in vigore il 6 luglio del 2021, visto l'obbligo di preavviso un anno prima.
    Nel frattempo gli Stati Uniti dovranno onorare tutti gli impegni per l'anno in corso, compresi gli obblighi finanziari. Non e' dunque detto che l'uscita degli Usa dall'Oms si concretizzi davvero, viste le elezioni presidenziali americane del prossimo 3 novembre che potrebbero non rivedere una conferma di Donald Trump.
    Ma il tycoon, proprio in chiave elettorale, ha intanto dato seguito a quanto aveva minacciato e promesso già da aprile, dopo settimane e settimane di polemiche con i vertici dell'organizzazione internazionale accusati di essere troppo filo-cinesi e di non aver dato un tempestivo allarme sulla pandemia proprio per coprire le responsabilità di Pechino.
    L'eventuale entrata in vigore del ritiro Usa il prossimo anno, comunque, per il momento non intacca l'operativita' dell'Oms nel pieno della lotta al coronavirus, con 11,6 milioni di contagi e mezzo milione di morti in tutto il mondo. Del resto se venissero meno i fondi Usa per l'agenzia dell'Onu sarebbero guai seri, visto che Washington contribuisce con circa 553 milioni di dollari sui 6 miliardi di dollari del bilancio 2019-2020.
    La decisione dell'amministrazione Usa nel pieno di una pandemia e di una grande crisi soprattutto in America e' stata definita al Palazzo di Vetro "miope, inutile e pericolosa", "una delle decisioni presidenziali piu' disastrose della storia recente". In Usa i contagi sono quasi tre milioni di cui oltre 55 mila nuovi casi nella giornata di lunedi'. I morti sono oltre 130 mila.
    Il governo federale ha quindi annunciato che pagherà 1,6 miliardi di dollari al produttore di vaccini Novavax per accelerare lo sviluppo di 100 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus entro l'inizio del 2021. A renderlo noto è stata la società del Maryland che finora non ha mai portato un prodotto nel mercato. Si tratta dell'accordo più grosso fatto finora dal governo Usa con un'azienda nell'Operation Warp Speed, l'operazione per rendere disponibili al più presto vaccini e cure contro il Covid-19.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza