L'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha chiesto scusa "al compagno Napolitano" e al popolo italiano per non aver estradato l'ex terrorista dei Proletari armati per il comunismo Cesare Battisti, consegnato all'Italia da Jair Bolsonaro. "Chiedo scusa al popolo italiano, credevo che non fosse colpevole ma dopo la sua confessione posso solo scusarmi. Mi sono sbagliato", ha aggiunto Lula, intervistato in diretta a Tg2 Post. "Ho moltissimi amici nella politica italiana, nei sindacati, nella chiesa. Sono amico del presidente Enrico Letta, conosco Prodi", ha detto ancora Lula.
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