Un giovane siriano di 17 anni sospettato di voler attaccare la sinagoga di Hagen con dell'esplosivo, nel Land tedesco del Nordreno Vestfalia, è stato fermato dalla polizia. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno del Land, secondo quanto riferiscono Dpa e Spiegel. Nella serata di ieri, davanti alla sinagoga della città la polizia si era mobilitata in base a degli indizi su una "possibile situazione di pericolo" nell'edificio.
La polizia di Hannover ha reso noto su Twitter che "complessivamente sono quattro i fermi" avvenuti finora nell'ambito delle indagini sulla preparazione di un attentato con esplosivo alla sinagoga di Hagen, nel Land tedesco del Nordreno-Vestfalia. Fra questi anche il siriano di 16 anni. Gli inquirenti parlano anche di perquisizioni in corso. In base a indizi su una "possibile situazione di pericolo", ieri sera era stata disdetta la preghiera dello Yom Kippur e le forze dell'ordine si erano mobilitate attorno all'edificio in un'operazione durata fino a tarda notte.
"C'è stato il rischio di un attentato alla sinagoga di Hagen". Lo ha affermato Herbert Reul, ministro dell'Interno del Land tedesco del Nordreno Vestfalia, alla festa del giuramento dei giovani agenti a Colonia. "I vostri colleghi e le vostre colleghe lo hanno probabilmente evitato", ha aggiunto secondo quanto riporta Dpa.
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