La Turchia punta ad allentare
gradualmente da marzo le restrizioni contro la diffusione del
Covid per arrivare a una completa rimozione durante l'estate. Lo
rendono noto vari media turchi citando il parere di funzionari
del governo secondo cui a partire dal prossimo mese non sarà più
obbligatorio portare la mascherina all'aperto o osservare un
particolare distanziamento sociale. L'obbligo di utilizzare la
mascherina resterà per il trasporto pubblico, treni, aerei,
centri commerciali, cinema e teatri. L'obiettivo è arrivare alla
completa rimozione in estate.
Nei mesi scorsi, in Turchia si è registrato un forte aumento
dei casi dovuto alla diffusione della variante Omicron. Il 9
febbraio è stato raggiunto il record dall'inizio della pandemia
con oltre 111mila positivi al coronavirus in 24 ore mentre nelle
settimane successive i casi giornalieri sono scesi tra gli 80 e
i 90mila. Secondo il ministro della Sanità Fahrettin Koca, nelle
prossime settimane i contagi dovrebbero iniziare a diminuire in
modo significativo.
Secondo i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità
(Oms), da quando è stato registrato il primo caso di Covid a
marzo 2020, in Turchia sono stati registrati oltre 13 milioni e
mezzo di casi e quasi 93mila persone hanno perso la vita a causa
della malattia su una popolazione di circa 84 milioni di
persone. Il ministero della Sanità turco ha fatto sapere ieri
che attualmente quasi l'85% della popolazione almeno maggiorenne
ha ricevuto due dosi di vaccino.
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