Partiti in pressing sul governo perché intervenga per fermare gli aumenti fuori controllo che colpiscono carburanti, energia e alimentari.
"Io credo che il ministro Cingolani abbia ragione e che abbia usato la parola giusta: gli aumenti (dei prezzi dei carburanti, ndr) sono una truffa, perché talmente smisurati che non hanno un senso logico ed economico e rispetto a questi aumenti il governo deve intervenire esattamente come si interviene di fronte a una truffa, quindi a gamba tesa. Nessun dubbio", ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, lasciando la conferenza programmatica di Europa verde, in corso a Roma.
L'intervento sul caro carburante non è rinviabile. Forza Italia ha proposto al governo una soluzione rapida ed efficace: la riduzione delle accise prevista dalla Finanziaria 2008, con un taglio di 20 centesimi a litro. Un sostegno concreto affinché il Paese non si paralizzi", scrive su Twitter il deputato di Forza Italia Andrea Mandelli, vicepresidente della Camera.
"L'Italia paga questa crisi più di altre Nazioni a causa di errori strategici provocati dai governi degli ultimi dieci anni. Bisogna ridurre Iva e accise sui carburanti, colpire chi specula sul caro energia, sostenere famiglie e imprese che pagano bollette altissime", dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida
Secondo il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, intervenuto a 'Il caffè della domenica' su Radio 24, sono immotivati gli assalti ai supermercati.
"Effettivamente - ha detto - ci sono delle materie prime che noi approvvigioniamo da alcuni Paesi in conflitto o molto vicini al conflitto e che hanno fatto delle scelte commerciali piuttosto discutibili come l'Ungheria e però abbiamo anche una forza produttiva che ci consente di dire che problemi ai supermercati non ci saranno, e dobbiamo anche dare un messaggio di speranza e tranquillità ai cittadini perchè in questo momento non ci sono motivi per fare l'assalto agli scaffali del supermercato".
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