18.00 - Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, intervenendo al Forum economico di Davos in Svizzera, ha accusato la Nato di "non fare letteralmente nulla" per far fronte all'aggressione russa.
16.55 - Per assicurare l'export di cereali dall'Ucraina, "sono in corso colloqui per creare corridoi resi sicuri dall'assistenza militare. Potrebbe essere il modo più veloce per sbloccare le forniture ucraine". Lo ha detto vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, al Forum economico mondiale di Davos, riferendosi ai rischi di una crisi alimentare creata "deliberatamente dalla Russia". Secondo Dombrosvkis, "nulla impedisce alla Russia di esportare i suoi cereali, si tratta di una manipolazione russa".
16.36 - Ai cittadini di Mariupol è stata offerta la possibilità di ottenere il passaporto russo con una procedura accelerata, che non prevede più la registrazione intermedia presso le autorità dell'autoproclamata Repubblica separatista filorussa di Donetsk. Lo ha riferito Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco legittimo della città portuale ucraina, ora controllata dalle forze di Mosca, citato dall'Ukrainska Pravda. Oggi è stato pubblicato un decreto del presidente Vladimir Putin che semplifica l'acquisizione della cittadinanza russa anche per i residenti delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia, nel sud-est ucraino.
16.11 - Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato all'ospedale militare centrale Mandrika di Mosca per visitare per la prima volta alcuni dei soldati feriti nella guerra in Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Putin, che indossa un camice bianco, è accompagnato dal ministro della Difesa Serghei Shoigu.
15.38 - "Da Roma non ci hanno inviato nulla, ma da quello che leggiamo sui media le proposte italiane sono talmente distaccate dalla realtà che in linea di principio è difficile che possano essere prese sul serio". Lo ha detto oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass, in merito al piano italiano per la pace in Ucraina. Il piano, ha aggiunto la Zakharova, citata da Interfax, "può servire come esempio per quello che si può chiamare una 'teoria da ufficio'". "Ci sono delle idee, ma nella pratica non sono state verificate in alcun modo, non c'è nemmeno una connessione con la situazione in loco".
14.19 - La Russia intende continuare a pagare il suo debito estero in rubli se gli Usa le impediranno di farlo in dollari. Lo ha detto il ministero delle Finanze di Mosca, citato dall'agenzia Tass. Il Tesoro americano ha detto che non rinnoverà la licenza in scadenza oggi concessa alla Russia per pagare in dollari le cedole ai creditori americani, spingendo così di fatto il Paese al default, nonostante sia in possesso delle riserve per onorare il suo debito. I pagamenti, ha sottolineato il ministero, saranno effettuati in rubli "con la possibilità di successiva conversione nella valuta originale" prevista dai bond emessi.
13.59 - Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che semplifica il procedimento per ottenere la cittadinanza russa per chi risiede nelle regioni ucraine di Kherson e Zaporizhia, occupate dalle truppe russe che hanno invaso l'Ucraina: lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Il nuovo decreto - sottolinea il giornale - modifica il testo del documento con il quale nell'aprile del 2019 le autorità russe hanno semplificato l'iter per l'ottenimento della cittadinanza russa per chi abita nelle zone del sud-est dell'Ucraina di fatto controllate dai separatisti filorussi delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk.
13.08 - "Le truppe russe si sono già avvicinate molto a Severodonetsk, quindi possono sparare anche con i mortai. La città viene continuamente bombardata, 24 ore su 24. Ci sono pesanti combattimenti alla periferia della città, mentre bombe e missili vengono sganciati dai bombardieri, la situazione è molto difficile". Lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale del Lugansk Sergiy Gaidai, citato da Unian."Anche i russi hanno perdite - ha affermato - l'unica cosa è che ce ne sono molti. I nostri combattenti sono semplicemente scioccati dal fatto che vengano fuori da dovunque".
12.50 - Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha voluto commentare oggi il piano di pace per l'Ucraina presentato dall'Italia, ma ha comunque affermato che la posizione del vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, sul documento è "molto importante". Lo riporta l'agenzia Interfax. Peskov non ha voluto rilasciare ulteriori commenti fino a quando il testo ufficiale del piano verrà inviato attraverso i canali diplomatici.
12.50 - Nell'ambito dei diversi pacchetti di sanzioni dell'Unione europea alla Russia per l'aggressione all'Ucraina sono stati congelati sino ad ora beni per 10 miliardi agli oligarchi russi. Lo ha indicato il commissario Ue alla giustizia Didier Reynders nella presentazione alla stampa delle decisioni di oggi della Commissione Ue.
11.58 - I russi "sono diventati cauti, ma il loro raggruppamento navale oggi purtroppo ha il pieno controllo del Mar d'Azov, questo è chiaro, insieme allo Stretto di Kerch, e ora stanno bloccando i nostri porti sul Mar Nero". Lo ha scritto su Telegram il servizio stampa della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino citando un rappresentante della Direzione principale, Vadym Skibitskyi, riportato da Ukrinform.
11.30 - "Tutto ciò che proviene dal Cremlino oggi ha davvero poco credibilità, ogni annuncio non può essere ritenuto credibile a meno che non venga seguito da azioni concrete". Lo ha detto all'ANSA una fonte diplomatica europea commentando le parole del vice ministro degli Esteri russo, Andrey Rudenko, secondo cui Mosca sarebbe pronta a fornire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall'Ucraina. "Sono le azioni illegali della Russia ad aver creato questa crisi, sia energetica che alimentare", sottolinea.
09.54 - L'Occidente è diviso nell'affrontare la Russia. Lo ha affermato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo per la seconda volta in tre giorni in videoconferenza al Forum di Davos. "La mia domanda - ha detto Zelensky - è: c'è in pratica una unità (tra gli occidentali)? Io non la vedo". L' Ucraina, ha aggiunto, avrebbe "bisogno di una Europa unita".
09.33 - Fonti ucraine affermano che sei civili sono rimasti uccisi e otto feriti negli attacchi dell'esercito russo ai rifugi allestiti nella città orientale di Severodonetsk. "I russi hanno deliberatamente colpito i civili che si nascondevano dai bombardamenti", ha scritto su Facebook l'amministrazione militare regionale di Lugansk, citata da Ukrinform. A una donna ferita è stata amputata una gamba. "I russi sanno che nell'Azot di Severodonetsk sono allestiti rifugi antiaerei e lì stanno dirigendo i proiettili, quindi state attenti: tra voi potrebbero esserci dei traditori", ha avvertito il capo dell'amministrazione militare Sergy Gaidai.
09.32 - Mosca è disposta a discutere di uno scambio di prigionieri ucraini e russi solo dopo che i combattenti ucraini che si sono arresi nell'acciaieria Azovstal di Mariupol saranno stati processati. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, citato dall'agenzia Interfax.
09.31 - La Russia è pronta al dialogo con tutti i partner internazionali sulle forniture di grano dall'Ucraina: lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, rispondendo ad un appello in questo senso lanciato dall'Occidente a Mosca. La Russia, ha inoltre affermato Rudenko, è pronta a fornire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall'Ucraina.
09.12 - Almeno una persona è morta e altre tre sono rimaste ferite oggi a causa dei bombardamenti russi sulla città ucraina di Zaporizhzhia (sud): lo ha reso noto su Telegram il servizio stampa dell'amministrazione militare regionale. Lo riporta l'agenzia Ukrinform. Sono stati lanciati quattro missili da crociera, di cui uno ha colpito un centro commerciale nel distretto di Oleksandrivskyi e altri due hanno colpito strutture civili nel distretto di Shevchenkivskyi. Il quarto missile è stato abbattuto dalla difesa aerea ucraina.
08:26 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando in un video messaggio del peggioramento della situazione nella regione del Donbass, ha chiesto ai governi stranieri di continuare a fornire supporto militare sotto forma di armi ed equipaggiamenti perchè questo è "il miglior investimento per mantenere la stabilità nel mondo". Lo riporta il Guardian.
08:06 - "L'esercito russo ha deciso di distruggere completamente Severodonetsk. Stanno semplicemente cancellando Severodonetsk dalla faccia della Terra": lo ha detto in un video pubblicato su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk (est), Sergiy Gaidai. Lo riporta il Guardian. La città è sotto l'intenso fuoco di Mosca, che mira così di consolidare il controllo sulla provincia e avanzare ulteriormente verso est.
07:40 - Numerose esplosioni sono state udite questa mattina a Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, le sirene anti-aeree hanno suonato intorno alle 3:20 ora locale (le 4:20 in Italia) e le esplosioni sono state segnalate dopo le 5:00 ora locale.
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