"Sarai giustiziato con i tuoi sciacalli e le tue ambasciate": è il messaggio rivolto al presidente russo Vladimir Putin dal comandante del battaglione ucraino Azov, Mykyta Nadtochia, citato dal giornale Ukrainska Pravda, dopo l'attacco di ieri al carcere di Olenivka, nella regione di Donetsk, che ha provocato oltre 50 morti e più di 100 feriti tra i prigionieri di guerra ucraini. Putin è ritenuto da Nadtochia responsabile di questo "crimine di guerra" e, dopo aver chiamato in causa un "tribunale internazionale", ha così risposto al tweet dell'ambasciata russa in Gran Bretagna, secondo cui i membri di Azov "meritano l'impiccagione'. (
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