Il presidente del Tribunale superiore elettorale (Tse) brasiliano, Alexandre de Moraes, ha dichiarato che le operazioni realizzate oggi dalla polizia stradale federale (Prf) "non hanno impedito" agli elettori l'arrivo ai rispettivi seggi elettorali.
La precisazione arriva dopo le denunce di blitz effettuate sui mezzi di trasporto pubblico. Secondo il Partito dei lavoratori (Pt) dell'ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva, tali operazioni avrebbero "ostacolato" il diritto di voto. "Nessun elettore è tornato a casa senza riuscire a votare", ha detto Moraes, sottolineando che l'apertura delle urne non sarà prorogata.
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