L'Iran ha criticato i Paesi
occidentali accusandoli di provocazioni e di avere interferito
con gli affari della Repubblica islamica causando le proteste,
in corso da oltre un mese, esplose dopo la morte di Mahsa Amini.
"Hanno creato condizioni improprie che non hanno permesso di
ascoltare le critiche espresse in modo pacifico", ha affermato
il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani,
come riporta Irna. Il funzionario ha criticato le sanzioni
imposte dal Canada e dagli Usa contro Teheran per la repressione
durante le manifestazioni esplose dopo la morte di Mahsa Amini,
22enne che ha perso la vita dopo essere stata arrestata perché
non portava il velo in modo corretto. Per Kanani, le
dichiarazioni dei Paesi occidentali critiche riguardo alla
condizione delle donne in Iran non si basano sulla realtà.
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