SANTIAGO DEL CILE - Il presidente cileno, Gabriel Boric, ha annunciato di aver disposto l'introduzione di un coprifuoco in alcune aree delle regioni al centro degli incendi degli ultimi giorni, avvertendo che per almeno altre 48 ore la situazione resterà difficile a causa di una "complessa situazione climatica".
Il capo dello stato ha formulato il suo annuncio, riferisce il quotidiano La Tercera, in occasione di una visita a Santa Juana, nella regione di Biobío, uno dei comuni maggiormente colpiti dagli incendi boschivi nella zona centro-meridionale del paese.
Da parte sua la ministra dell'Interno Carolina Tohá ha dichiaratoche il bilancio dei morti è stato rivisto al ribasso a 24, due meno di quanto comunicato in precedenza. Le persone ferite, invece, sono 2.180, e presentano ustioni di varia gravità.
Tohá ha aggiunto che del totale dei 311 focolai di incendio a livello nazionale, 84 sono ancora fuori controllo, in una emergenza in cui 1.180 case sono state distrutte e 5.569 danneggiate.
La ministra ha infine indicato che il principale aereo anti incendio disponibile, il Ten Tanker della Boeing giunto lunedì e fermo per un guasto, tornerà a operare entro sabato.