"Più di 800.000 persone" potrebbero fuggire dal Sudan, dove è in corso una guerra civile. Lo ha detto l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), Filippo Grandi. "Speriamo che non si arrivi a tanto - ha scritto Grandi su Twitter -, ma se le violenze non cesseranno, vedremo più persone costrette a fuggire dal Sudan in cerca di sicurezza".
Esercito e ribelli accettano colloqui in Arabia, 'ma ancora difficoltà nei negoziati'
I generali in guerra del Sudan hanno accettato di inviare i propri rappresentanti per i negoziati, probabilmente in Arabia Saudita, ha detto oggi l'alto funzionario delle Nazioni Unite nel Paese Volker Perthes, anche se nella capitale Khartoum l'esercito e i ribelli hanno continuato a bombardare nonostante l'estensione del cessate il fuoco. Lo riporta il sito dell'Ap. Se i colloqui avranno luogo, si concentreranno sulla creazione di un cessate il fuoco "stabile e affidabile" monitorato da osservatori nazionali e internazionali, ha affermato Perthes, ma ha avvertito che ci sono ancora difficoltà nei negoziati.