"Ho visto mio figlio, Kenan; mia figlia Rahaf; Ho visto Ahmad, mio figlio... e Qais, mio figlio.
Ho visto martirizzati i miei tre fratelli; ho visto gli amici che erano a casa mia martirizzati". Muhammed Alaloul, fotoreporter dell'agenzia di stampa turca Anadolu, ha perso quattro figli e tre fratelli nel raid su un campo profughi nel centro di Gaza sabato. Una tragedia che Aloul ha raccontato oggi alla Cnn.
Il fotoreporter ha detto che la sua casa è stata distrutta in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira il campo di Al-Maghazi. Anche i funzionari dell'ospedale di Gaza hanno attribuito l'esplosione a un attacco aereo israeliano.
Le forze di difesa israeliane hanno detto alla Cnn che stanno esaminando le circostanze dell'esplosione. Il video della scena mostra un'estesa distruzione, con molti edifici danneggiati o distrutti.
"La mia casa è stata completamente distrutta... Era piena di bambini, e ora ci sono ancora persone intrappolate tra le macerie nell'area che non possiamo raggiungere", ha detto Alaloul. Il fotoreporter ha riferito che sua moglie, sua madre, suo padre e un altro bambino sono rimasti feriti. L'esplosione al campo profughi ha causato la morte di 52 persone, secondo Mohammad Al Hajj, direttore delle comunicazioni dell'ospedale di Al-Aqsa.
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