Donald Trump rappresenta il "più grande pericolo" mondiale nel 2024. Lo afferma The Economist, avvisando che un "secondo mandato di Trump sarebbe una svolta diversa dalla prima" e ricordando che il "destino del mondo" dipenderà dalle schede elettorali di "decine di migliaia di elettori solo in una manciata di stati" nelle elezioni presidenziali del 2024. Una sua vittoria incoraggerebbe Vladimir Putin e Xi Jinping e sarebbe la "più grande minaccia" per gli stessi Stati Uniti.
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