Ci sono tre donne tra le presenze più importanti della traiettoria politica di Javier Milei, culminata nel trionfo al ballottaggio delle elezioni in Argentina: la sorella Karina, la compagna Fátima Florez e la sua vice presidente eletta Victoria Villarruel. Sono state infatti solo loro ad affiancarlo la notte scorsa sul palco montato all'esterno dell'Hotel Libertador, nel suo discorso davanti ai sostenitori, subito dopo la conferma della vittoria.
Karina, che ha tre anni in meno del fratello Javier (53), lavora al suo fianco da un decennio, dopo aver abbandonato l'azienda di famiglia. "Il capo", come la chiama Milei, è considerata il suo braccio destro e la sua principale stratega politica, nonché la persona che lo conosce meglio e quella di cui l'ultraliberista si fida di più.
Curiosa anche la traiettoria della futura 'first lady': Florez, un'attrice comica molto popolare, è diventata famosa per le sue imitazioni dell'ex presidente Cristina Fernández de Kirchner, ed ora si troverà ad abitare proprio nella residenza presidenziale di Olivos.
Polemica, infine, la figura di Villaruel. La 48enne avvocato è conosciuta per aver difeso molti dei militari condannati per crimini compiuti durante la dittatura ed ha inoltre aderito alla Carta di Madrid, documento promosso dal partito dell'estrema destra spagnola Vox che si propone di frenare l'espansione del comunismo nella regione iberoamericana.
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