Il presidente dell'Argentina
Javier Milei ha confermato ufficialmente che il Paese
sudamericano non accetterà l'invito di adesione al blocco di
Paesi emergenti Brics (Brasile, Russia, India, Cina e
Sudafrica), formalizzato dall'organizzazione in occasione
dell'ultimo vertice lo scorso agosto.
In una lettera inviata al presidente brasiliano Luiz Inacio
Lula da Silva - diffusa da Globo News - Milei ha dichiarato di
non ritenere "opportuna" l'adesione del suo Paese al blocco.
"Alcune decisioni prese dalla precedente amministrazione
(dell'ex presidente Alberto Fernández) saranno riviste. Tra
queste c'è la creazione di un'unità specializzata per l'ingresso
del Paese nei Brics", si legge nella lettera
In caso di accettazione dell'invito l'Argentina, così come
gli altri Paesi invitati (Egitto, Iran, Etiopia, Arabia Saudita
ed Emirati Arabi Uniti), avrebbe dovuto rispettare alcune
condizioni. La comunicazione è stata accolta senza sorpresa a
Brasilia, dal momento che già prima dell'insediamento del
governo Milei, l'Argentina aveva informato di volersi defilare.
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