"Gli oltre 1.000 militari italiani in Libano sono là per una missione dell'Onu. Qualora servisse a Gaza, in una fase di transizione, una missione di pace, noi siamo pronti a inviare i nostri militari con l'Onu come portatori di pace. Non c'è nessuna richiesta americana di allargare la missione libanese al riguardo". Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai microfoni di Radio24.
E secondo fonti diplomatiche, i ministri degli Esteri di Israele e Palestina parteciperanno in presenza al Consiglio Affari Esteri di lunedì prossimo a Bruxelles. L'agenda, al momento, prevede una colazione con il ministro egiziano prima del Consiglio vero e proprio. Poi i 27 si concentreranno sull'Ucraina. Chiuso il capitolo sarà il turno del ministro israeliano. Quindi un pranzo con gli emissari di Arabia Saudita, Giordania e Lega Araba. Infine l'incontro con il rappresentante palestinese.
Intanto l'agenzia palestinese Wafa ha detto che "almeno 12 cittadini sono stati" uccisi e "altri sono rimasti feriti" da un raid dell'aviazione israeliana su uno stabile "residenziale vicino all'ospedale Shifa" a Gaza City. Secondo la stessa fonte nelle ultime ore "sono stati uccisi 77 cittadini e decine i feriti" tra cui "bambini e donne" dal "continuo bombardamento da parte degli aerei, dell'artiglieria e delle cannoniere navali dell'occupazione israeliana sulla Gaza Striscia".
Schlein: 'Evitare l'invio di armi a Israele'
"Dobbiamo porci la questione di evitare di alimentare questi conflitti, di evitare l'invio di armi e l'esportazione di armi verso i conflitti, verso il conflitto in Medio Oriente, in particolare in questo caso ad Israele. Perché non si può rischiare che le armi vengano utilizzate per commettere quelli che si possano configurare come crimini di guerra". Lo ha detto la segreteria del Pd Elly Schlein chiudendo il seminario dei deputati al Pd.
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