/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Zelensky: 'Il 2024 sia l'anno per ristabilire un mondo con regole'

Zelensky: 'Il 2024 sia l'anno per ristabilire un mondo con regole'

'24 febbraio 2022 poteva segnare la fine del mondo che conosciamo'

ROMA, 17 febbraio 2024, 20:02

Redazione ANSA

ANSACheck

Volodymyr Zelensky - RIPRODUZIONE RISERVATA

Volodymyr Zelensky -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Volodymyr Zelensky - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il 24 febbraio 2022 poteva segnare la fine del mondo che conosciamo, un mondo di regole per proteggere la vita" e "il 2024 deve diventare il tempo in cui ristabilire completamente un ordine mondiale basato sulle regole". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco. "La Russia che non rispetta le regole deve restare nel passato, possiamo assicurarlo non facendo qualcosa, ma facendo tutto il necessario", ha aggiunto.

"Putin ha solamente due opzioni: finire all'Aia (presso la Corte penale internazionale) o essere ucciso da una delle persone che lo circondano e che ora uccidono per lui".

"Dobbiamo rendere la sicurezza nuovamente una realtà. L'anno 2024 richiede una reazione da parte di tutti noi. Se non agiamo, Putin renderà i prossimi anni catastrofici anche per altre nazioni", ha detto ancora Zelensky. 

"Putin uccide chi vuole, che sia un leader dell'opposizione o chi considera un obiettivo - ha aggiunto il presidente ucraino -. Dopo la morte di Navalny, è assurdo vedere Putin come un legittimo leader dello Stato russo, è un criminale che mantiene il potere attraverso potere e la violenza".

Il ritiro dell'esercito ucraino dalla città di Avdiivka è stata una "decisione giusta" per "salvare quante più vite possibili", mentre i soldati ucraini lottavano per resistere all'assalto delle truppe russe. "E' stata una decisione logica giusta e professionale quella di salvare quante più vite possibile", ha affermato Zelensky.

Il segretario di Stato americano Antony Blinken, parlando alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, ha definito la guerra in Ucraina una "debacle strategica per Putin per la Russia" che ora è "più debole".

Alla vigilia del secondo anniversario della "brutale aggressione russa contro l'Ucraina", i ministri degli Esteri del G7 "hanno riaffermato la loro incrollabile determinazione a continuare a sostenere l'Ucraina nella difesa della sua libertà, sovranità, indipendenza e integrità territoriale, all'interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale, e "hanno espresso la loro determinazione a continuare a coordinarsi con i partner per fornire sostegno militare, finanziario, politico, umanitario, economico e allo sviluppo all'Ucraina e al suo popolo, nonché a rafforzare le sanzioni contro la Russia". Lo si legge nella dichiarazione del ministro degli Esteri Antonio Tajani al termine della ministeriale G7 Esteri a Monaco, alla quale ha partecipato anche il ministro degli Esteri ucraino Kuleba.

In un documento "abbiamo anche dedicato un messaggio chiaro affinché non si superino alcuni limiti nello spazio, dopo aver avuto notizie di possibili iniziative nucleari spaziali da parte della Russia", ha detto Tajani in conferenza stampa alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

Sulle armi all'Ucraina "facciamo quello che è possibile fare, il Parlamento ha approvato l'ottavo pacchetto di aiuti e credo che questo pacchetto sarà in Ucraina in questi giorni". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Facciamo quello che dobbiamo fare come Italia per sostenere l'Ucraina", ha aggiunto.

Von der Leyen, se rieletta istituirò commissario Difesa Ue

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha detto che se verrà riconfermata nell'incarico istituirà un commissario Ue "alla Difesa". Von der Leyen ha fatto la dichiarazione parlando ad un colloquio alla Conferenza per la sicurezza di Monaco.

Alla domanda se la Commissione europea avrà un commissario per la Difesa e se verrà dall'Europa centrale, Von der Leyen ha risposto, tra applausi: "Sì, se sarò il prossimo presidente della Commissione istituirò un commissario per la Difesa. Penso sia ragionevole. Da dove proviene, lui o lei, rimane (una questione) aperta ma naturalmente penso sia molto importante per i Paesi dell'Europa centrale ed orientale avere buoni portafogli e questo è un buon portafoglio".

Tajani, 'favorevole a proposta commissario Ue alla Difesa'

Tajani, firmati accordi per sostegno settore energetico Ucraina 

Nel quadro della sua partecipazione alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha firmato oggi alcuni accordi con cui il nostro Paese sosterrà il settore energetico ucraino. Il Vicepremier ha dichiarato che "l'Italia è stata al fianco dell'Ucraina sin dall'inizio dell'aggressione russa e oggi confermiamo la nostra volontà di aiutare gli amici ucraini anche nel settore strategico delle infrastrutture energetiche. Un sostegno che porteremo anche con la Presidenza italiana del G7, che continuerà a tenere alta l'attenzione sull'Ucraina, e con la Conferenza sulla Ricostruzione dell'Ucraina che l'Italia ospiterà nel 2025." Gli accordi firmati oggi dal ministro Tajani, dal ministro degli Affari Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e dalla presidente della Bers, Odile Renaud-Basso, definiscono i termini di un prestito agevolato di 100 milioni di euro provenienti dalle risorse del Fondo Rotativo per la Cooperazione allo Sviluppo, gestito da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp). Con questi fondi, l'Italia fornirà un supporto a Ukrhydroenergo, la principale società idroelettrica ucraina. Il credito italiano sarà parte integrante di un programma del valore complessivo di 200 milioni di euro - gli altri 100 milioni di euro saranno forniti direttamente dalla Bers - a favore della società statale ucraina. Tajani ha firmato inoltre con la presidente della Bers Renaud-Basso un accordo quadro per possibili nuove iniziative in aree di comune interesse, inclusi paesi africani, dove la Bers espanderà la propria operatività. Esso potrà servire da modello per eventuali analoghi partenariati anche con altre istituzioni finanziarie internazionali, in linea con lo spirito del Piano Mattei.

Stoltenberg: 'vitale' che gli Usa approvino gli aiuti all'Ucraina

"C'è un vitale e urgente bisogno che gli Usa decidano su un pacchetto per l'Ucraina perché" Kiev "ha bisogno di quel sostegno": lo ha detto il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

Tajani: 'G7 chiede a Mosca di non superare i limiti nello spazio'

In un documento del ministro Antonio Tajani a conclusione della riunione informale Esteri G7 a Monaco "abbiamo anche dedicato un messaggio chiaro affinché non si superino alcuni limiti nello spazio, dopo aver avuto notizie di possibili iniziative nucleari spaziali da parte della Russia", ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in conferenza stampa alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco. 

Sul Medio Oriente il G7 "punta a garantire la sicurezza dello stato di Israele, chiediamo l'immediata liberazione degli ostaggi, lavoriamo a una de-escalation e chiediamo una sospensione dei combattimenti sia per garantire la liberazione degli ostaggi sia per far arrivare aiuti ai civili che sono vittime di Hamas", ha spiegato Tajani.

Per il Medio Oriente "l'unica soluzione possibile è quella di due popoli e due Stati, lo diciamo in maniera molto chiara a tutti - ha detto il ministro degli Esteri a margine della Conferenza di Monaco -. E' ovvio che c'è chi non vuole che questo obiettivo si raggiunga ma noi vogliamo la pace e che finisca questa carneficina che ha portato alla morte di migliaia di persone, di civili israeliani e palestinesi. Questa carneficina deve finire". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza