"La fame a Gaza è usata come arma di guerra, diciamolo chiaro. Ci sono sette mesi di derrate alimentari bloccate. Israele deve aprire i cancelli e fare entrare gli aiuti". Lo ha detto l'alto rappresentante Josep Borrell intervenendo allo European Humanitarian Forum 2024.
"Prima della guerra Gaza era una grande prigione a cielo aperto, oggi è un grande cimitero a cielo aperto, anche per quello che riguarda il rispetto delle regole internazionali", ha aggiunto Borrell secondo il quale "ci sono derrate alimentari accumulate per mesi, che aspettano di entrare a Gaza, mentre al di là del confine si muore di fame". "È arrivato il momento di fare qualcosa e non solo lamentarsi, ne parleremo oggi al consiglio", ha proseguito Borrell aggiungendo che spera che sia possibile arrivare all'accordo politico per sanzioni ad Hamas e ai coloni violenti in Cisgiordania.
Durissima la rispoista del ministro degli esteri israeliano Israel katz: "E' tempo che il ministero degli esteri della Ue Josep Borrell finisca di attaccare Israele e riconosca il suo diritto all' autodifesa contro i crimini di Hamas". Israele - ha ricordato Katz - ha permesso l'ingresso "di un vasto aiuto umanitario via terra, aria e mare per tutti coloro che vogliono aiutare".
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