L'esercito israeliano (Idf) ha reso noto che in attacchi aerei durante la notte e questa mattina nel sud del Libano sono stati uccisi due importanti membri dei gruppi militari di Hezbollah ritenuti "centrali" negli attacchi a Israele, come riferisce Times of Israel. L'obiettivo dell'attacco con droni di questa mattina ad Aadloun, vicino alla città costiera di Tiro, era Hussein Azqul, che secondo l'Idf era un importante terrorista nell'unità di difesa aerea di Hezbollah: Azqul, secondo l'Idf, ha preso parte alla pianificazione e all'esecuzione di una serie di attività
terroristiche".
Secondo l'esercito la sua morte è un "colpo significativo" per l'unità di difesa aerea di Hezbollah. Un altro attacco nel sud del Libano, afferma l'esercito israeliano, ha ucciso Muhammad Attiya, membro dell'unità aerea della forza d'élite Radwan di Hezbollah. "Attiya era coinvolto nella preparazione e nell'esecuzione di attacchi terroristici contro Israele".
Hezbollah ha confermato la morte sia di Azqul che di Attiya, riporta Times of Israel. La loro morte porta a 287 il bilancio delle vittime di Hezbollah da quando è iniziata la guerra a Gaza.
Da parte sua, il movimento islamico ha annunciato di aver preso di mira due postazioni militari nel nord di Israele, al confine con il Libano meridionale, "come rappresaglia" per la morte di un suo miliziano ucciso in mattinata. Si tratta dell'attacco più profondo all'interno di Israele dal 7 ottobre. I combattenti di Hezbollah hanno "effettuato un attacco aereo come rappresaglia per l'assassinio" di un membro del gruppo filo-iraniano, si legge in un comunicato.
L'esercito israeliano (Idf) intanto, ha dichiarato che due "obiettivi aerei sospetti" sono stati intercettati dalle difese aeree sul mare, al largo della costa di Acco (San Giovanni d'Acri).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA