/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fuggiti in Guatemala almeno 600 abitanti del Chiapas

Fuggiti in Guatemala almeno 600 abitanti del Chiapas

Cercano rifugio dalla violenza della criminalità organizzata

CITTÀ DEL MESSICO, 25 luglio 2024, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Almeno 600 abitanti dei comuni di Amatenango de la Frontera e Mazapa de Madero, nello Stato messicano del Chiapas, sono fuggiti in Guatemala a causa della violenza generata dai gruppi della criminalità organizzata che si contendono il territorio.
    Secondo diversi rapporti, i fuggitivi sono entrati in terra guatemalteca a piedi fino ad arrivare ai Comuni di Cuilco e Chiantla, nel dipartimento di Huehuetenango.
    La governatrice di Huehuetenango, Elsa Hernández, ha affermato che gli sfollati sono giunti in Guatemala con pochi averi ed hanno bisogno di sostegno umanitario, rifugio, cibo e medicine.
    La violenza criminale in Chiapas per il controllo della fascia di confine si è aggravata tre anni fa, quando il cartello di Sinaloa si è diviso e una parte dei suoi membri si è unita al cartello Jalisco Nueva Generación.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza