Tra le varie decine di migliaia
di candidati che hanno presentato domanda per essere assunti
come operatori ecologici nello stato indiano dell'Haryana almeno
46 mila sono giovani diplomati o laureati.
Lo fanno sapere ufficiali dello stato, rivelando stupore per
questo alto numero di candidature di giovani iperqualificati
rispetto al lavoro offerto, retribuito con 15mila rupie (161
euro) al mese.
"Non possono avere sbagliato", dicono gli amministratori che
hanno diffuso la notizia, sottolineando che il bando descrive
esplicitamente le mansioni, che prevedono di pulire, spazzare, e
rimuovere la spazzatura da spazi pubblici, strade ed edifici, e
che la procedura online è decisamente complessa, con la
necessità di una serie di conferme.
Anche se il governatore (chief minister) dell'Haryana Nayab
Singh Saini ha parlato di intensi sforzi negli ultimi dieci anni
per creare occupazione nello stato, i dati forniti dal governo
centrale danno un quadro diverso: secondo la più recente
indagine periodica sulla forza lavoro (Periodic labour force
survey), pubblicata il 16 agosto, in Haryana la disoccupazione
nel gruppo di età dai 15 ai 29 anni non solo è problematica, ma
in costante: è salita all'11,2 per cento dal 9,5 di gennaio.
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