L'Unrwa ha affermato che "il primo ciclo della campagna di vaccinazione contro la poliomielite si è concluso ieri" a Gaza, dove sono stati vaccinati "centinaia di migliaia di bambini, raggiungendo il 90% della copertura vaccinale". "La nostra prossima sfida - sostiene l'agenzia Onu - sarà quella di fornire la seconda dose, necessaria, nelle prossime settimane".
La tensione al confine con il Libano: una fonte interna alla sezione politica di Hezbollah ha smentito la notizia, ripresa da media israeliani, secondo cui il partito armato libanese avrebbe ordinato agli abitanti del sud del Libano di lasciare la zona. La notizia è stata riportata dal quotidiano libanese al Nahar, noto per le sue posizioni ostili all'Iran e ai suoi alleati. Era stata poi ripresa dai media israeliani. "Si tratta dell'ennesimo tentativo di mettere pressione ai libanesi nel contesto della guerra psicologica", ha detto la fonte protetta dall'anonimato perché non autorizzata a parlare con i media. Negli ultimi 11 mesi di guerra tra Hezbollah e Israele, il Libano ha visto lo sfollamento dal sud del paese di circa 100mila persone. Gran parte delle località dell'area a ridosso della linea di demarcazione con Israele sono state distrutte dai continui raid aerei e di artiglieria dell'esercito israeliano.
L'Iran. Intanto parlando a Pechino allo Xiangshan Forum, il capo di stato maggiore dell'esercito di Teheran, Habibollah Sayyari, ha detto che l'Iran "continuerà a rispondere alle minacce sionista e delle superpotenze". "L'anarchia e un vuoto di sicurezza in Medio Oriente spingono l'Iran a cercare di rafforzare le sue capacità di sicurezza". Il sistema multipolare è "la base della futura cooperazione tra i Paesi del mondo", ha aggiunto Sayyari, rimarcando l'importanza della cooperazione tra i Paesi confinanti e che "la sicurezza regionale non richiede alcuna presenza di potenze extraregionali".
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