Gabriel Galípolo sarà approvato
nelle prossime ore dal Senato brasiliano come nuovo presidente
della Banca Centrale a partire dal 1 gennaio del 2025.
Il 42enne economista scelto dal presidente Lula è il primo ad
affrontare questa votazione del Senato da quando, nel 2021, è
stata approvata la legge sull'autonomia della Banca Centrale
verde-oro.
Ieri sera, Galípolo si è incontrato con il presidente del Senato
Rodrigo Pacheco, con il ministro dell'Economia Fernando Haddad e
con il leader del governo Lula al Senato, Jaques Wagner, dopo
avere incontrato Lula nel Palazzo dell'Alvorada, la residenza
ufficiale del Presidente della Repubblica brasiliana.
Galípolo è direttore della politica monetaria della Banca
Centrale dal luglio del 2023.
L'ok del Senato è solo un pro forma, come conferma Plínio
Valério del partito della Social Democrazia Brasiliana (Psdb),
leader del gruppo al Senato e relatore della proposta di
indipendenza finanziaria della Banca Centrale: "sono
dell'opposizione ma lui è nominato dal presidente Lula che ne ha
prerogativa. Ho già parlato con Galípolo che si è detto
favorevole all'autonomia finanziaria della Banca Centrale. Sarà
approvato senza problemi".
Galípolo è considerato un tecnico con una grande capacità di
dialogo con l'opposizione. Il suo mandato scadrà il 1 gennaio
del 2029.
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