La bambina nata dalla
gestazione per altri in Argentina è stata affidata alla coppia
di italiani che nel frattempo ha affittato un appartamento a
Buenos Aires. I due uomini si sono impegnati a non portare la
bambina fuori dal Paese, ha detto a La Nacion l'avvocato che li
rappresenta nel caso, Arnaldo Germán Pereira Dos Santos.
Quella della gestazione per altri "è una questione che in
Argentina non è stata legiferata. La stiamo studiando. È un caso
molto difficile", ha dichiarato un inquirente che si sta
occupando del caso, precisando che non è ancora chiaro quale sia
il reato, né chi siano gli autori, anche se si ritiene che sia
l'organizzazione che ha messo in piedi il business approfittando
dei bisogni delle persone.
Negli ultimi mesi sono stati aperti casi simili in diverse
parti del Paese e attualmente sono in corso indagini su oltre
100 casi di presunta tratta.
Inoltre, a Cordoba, lo scorso luglio, sono state convocate
per un interrogatorio nove persone accusate di aver reclutato
donne in situazioni di vulnerabilità. Il provvedimento
comprendeva i proprietari di due cliniche di fecondazione
assistita che offrivano il servizio a chi voleva diventare
genitore, avvocati che si occupavano degli aspetti legali, e
psicologi che certificavano l'idoneità delle donne reclutate per
queste procedure.
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