Decine di persone armate di mazze e petardi hanno dato fuoco ieri sera a un tram ad Amsterdam, ha annunciato la polizia olandese precisando che la tensione è aumentata in città dopo il violento scontro della scorsa settimana tra i tifosi della squadra di calcio israeliana Maccabi e quelli locali dell'Ajax.
La polizia ha annunciato che l'incendio nel tram è stato spento rapidamente e che le unità antisommossa hanno sgomberato il quartiere dove è avvenuto l'incidente. In un comunicato si precisa che non è chiaro chi abbia dato inizio ai disordini e se siano collegati all'aggressione ai tifosi israeliani.
Le autorità nederlandesi hanno intanto confermato che nell'ambito delle indagini sugli scontri della scorsa settimana sono stati arrestati altri cinque sospetti, uomini di età compresa tra i 18 ei 37 anni provenienti da Amsterdam o da città vicine. Rimangono in custodia i quattro precedentemente arrestati, tra cui due minorenni. Un altro giovane è stato invece rilasciato, sebbene sia ancora considerato sospettato.
Riprese pubblicate su X dal parlamentare nederlandese di estrema destra Geert Wilders mostrano uno dei partecipanti ai disordini di ieri sera mentre urla "ebrei cancro". In un altro video si vede una bandiera palestinese appesa vicino al luogo degli scontri. Diverse persone sono state arrestate, secondo quanto rende noto la polizia olandese. Il mezzo avrebbe preso fuoco a causa dei petardi lanciati contro di esso, secondo le forze dell'ordine. Alcuni finestrini del tram sono andati in frantumi.
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