Nazca, comune del sud peruviano di
50mila abitanti nella provincia omonima, è "al bordo del
collasso" a causa del blocco dei minatori informali della
Panamericana Sud, la strada che collega questa località famosa
in tutto il mondo per le Linee di Nazca, geoglifi tracciati
sulla sabbia nelle zone circostanti alla città ed osservabili
solo dal cielo.
La denuncia è del sindaco di Nazca, Jorge Bravo, che ha
denunciato ai media locali che "il sistema di sicurezza è
sull'orlo del collasso a causa della carenza di carburante e
della mancanza di approvvigionamento nei mercati che colpisce il
turismo, il principale asse economico della nostra provincia".
Il blocco dei minatori informali della Panamericana Sud è
iniziato il 19 novembre scorso, una misura di forza per chiedere
al Parlamento di essere legalizzati, estendendo il Registro
completo di formalizzazione mineraria, il cosiddetto Reinfo.
Proprio a causa della protesta dei minatori informali,
estesasi anche a Lima, l'altroieri il Parlamento ha approvato
l'impeachment del ministro dell'Energia e delle Miniere, Rómulo
Mucho.
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