Un alto funzionario di Hamas ha dichiarato al quotidiano saudita Al-Sharq che "c'è un'eccellente opportunità" per annunciare un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza. La fonte ha affermato che "se Donald Trump riesce a impedire che Benyamin Netanyahu blocchi l'accordo, allora ci troveremo di fronte a un accordo di scambio in 3 fasi e ad un graduale accordo di cessate il fuoco, forse prima della fine dell'anno". Fonti vicine ai negoziati hanno riferito al media che "ci sono progressi tangibili nei colloqui per il cessate il fuoco" e che "i negoziati vengono condotti in modo molto discreto".
Secondo una fonte egiziana, Israele si è opposto a rilasciare alcuni detenuti in cambio degli ostaggi, tra cui il popolare leader di Fatah Marwan Barghouti che sta scontando cinque ergastoli per aver preso parte alla pianificazione di tre attacchi terroristici in cui morirono cinque civili durante la Seconda Intifada. "Israele ha in mente liste alternative di detenuti palestinesi, tra cui persone recentemente arrestate, che potrebbero ritardare l'accordo", ha affermato la fonte egiziana citata dai media israeliani. Inoltre i mediatori avrebbero chiesto che alcuni detenuti palestinesi dopo essere stati rilasciati nello scambio vengano inviati all'estero invece che in Cisgiordania o a Gaza, "cosa che potrebbe essere accettata dai mediatori come un compromesso per porre fine a questo nuovo ostacolo", ha detto la fonte.
Almeno 17 persone sono morte in seguito a due attacchi israeliani su Gaza: lo riferisce la Protezione Civile. Il primo raid ha colpito la scuola Al-Majida Wasila, a ovest di Gaza City, che ospita gli sfollati: 7 le vittime, tra cui donne e bambini, e 10 i feriti, ha detto il portavoce della Protezione Civile, Mahmud Bassal. L'istituto è gestito dall'Onu. Un altro attacco, riferisce ancora il portavoce, ha preso di mira il municipio di Deir el-Balah, nel centro di Gaza: 10 i morti tra cui il sindaco Deiab al-Jaro.
Intanto il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 44.930, di cui 55 nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 106.624, secondo la stessa fonte.
"Hamas non è meno crudele di Assad", ha dichiarato il portavoce dell'Idf in lingua araba pubblicando video recuperati in una prigione di Hamas nel quartiere di lusso di Rimal a Gaza City, dove si possono vedere membri delle forze di sicurezza del gruppo terroristico mentre abusano dei prigionieri. Nelle immagini si vedono miliziani di Hamas mentre scortano un prigioniero bendato e in ginocchio prima di gettarlo giù per le scale e picchiarlo violentemente. Un'altra clip mostra un prigioniero steso a terra in una cella claustrofobica larga quanto il suo corpo.
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