Sono state fatte pressioni sul
principe Andrea da parte della corte reale britannica affinché
eviti di comparire in pubblico negli eventi previsti per il
Natale con i Windsor dopo il nuovo scandalo che ha colpito il
fratello di re Carlo III coinvolto in un caso di sicurezza
nazionale per i suoi stretti legami personali ed economici con
un imprenditore cinese bandito dall'entrare nel Regno Unito in
quanto accusato dai servizi segreti di sua maestà di spionaggio
in favore di Pechino.
Secondo i media, che citano fonti ben informate di Buckingham
Palace, il principe dovrebbe decidere in modo autonomo di farsi
da parte senza aspettare l'intervento del sovrano, "riconoscendo
il suo dovere residuo nei confronti della corona" dopo la caduta
in disgrazia seguita allo scandalo sessuale legato al defunto
faccendiere americano Jeffrey Epstein, e rinunciare a qualsiasi
apparizione pubblica accanto alla famiglia, tra cui la
tradizionale passeggiata in occasione della messa il giorno di
Natale a Sandringham nel Norfolk e anche il pranzo in programma
a Palazzo questa settimana. Intanto ad aumentare ulteriormente
la pressione su Andrea e sui reali il fatto che alcuni deputati
Tory hanno chiesto al governo laburista di Keir Starmer maggiori
informazioni sull'attività dell'imprenditore cinese al centro
delle vicenda, identificato solo come "H6" per ragioni di
sicurezza, inclusa la possibilità di rivelarne l'identità.
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