Igor Kirillov, 54 anni, era un generale russo di alto rango e capo dall'aprile del 2017 delle forze di difesa nucleare, biologica e chimica (Nbc) della Russia. È stato accusato di aver utilizzato armi chimiche proibite durante la guerra in Ucraina, nonché l'agente tossico soffocante cloropicrina. E' diventato famoso anche per aver contribuito allo sviluppo del sistema lanciafiamme pesante TOS-2 Tosochka.
Il governo del Regno Unito lo aveva sanzionato per aver "aiutato a dispiegare queste armi barbariche" e per essere stato un "importante portavoce della disinformazione del Cremlino".
Secondo l'agenzia di stampa statale russa Tass, Kirillov, nato il 13 luglio 1970 a Kostroma, una città fluviale nella Russia occidentale, aveva frequentato la Scuola di difesa chimica del Comando militare superiore di Kostroma, dove si è laureato nel 2007. Durante la sua permanenza lì, tra il 1991 e il 1995, prestò servizio come comandante di plotone nel Gruppo di forze occidentali in Germania e nel distretto militare di Mosca. Dopo la laurea ha ricoperto vari incarichi nelle forze di difesa nucleare, biologica e chimica della Russia, diventandone infine il capo nel 2017.
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