Acqua solo minerale in bottiglie che arrivano dall'Europa e pesce fresco dell'oceano: è l'alimentazione che segue Paolo Berrettini, allenatore narnese ora selezionatore delle nazionali di calcio giovanili del Congo che da gennaio vive nella capitale Brazaville, per difendersi dal rischio ebola. "Qui nel Paese dove c' è la valle che ha dato il nome al virus" dice con voce serena parlando con l'ANSA.
"Di ebola - spiega Berrettini - si parla su tutte le prime pagine dei giornali ma di casi in giro non ce ne sono. Sono abbastanza tranquillo anche se è ovvio che un pò di preoccupazione ci sia. Per questo - conclude Berrettini - cerco di fare la massima attenzione".
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