/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Onu, quasi sei milioni di persone colpite dalle inondazioni

Onu, quasi sei milioni di persone colpite dalle inondazioni

Solo quest'anno in Africa orientale, sfollati sono 1,5 milioni

ROMA, 06 ottobre 2020, 13:40

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Il numero di persone colpite dalle inondazioni stagionali in Africa orientale è aumentato di sei volte negli ultimi cinque anni, secondo i dati forniti alla Bbc dall'Onu, con quasi sei milioni di persone colpite quest'anno, tra le quali 1,5 milioni di sfollati.
    Parti della regione stanno registrando le piogge più torrenziali del secolo. L'Ufficio dell'Onu per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) ha raccolto i dati che delineano la portata dell'emergenza.
    Nel 2016, più di un milione di persone è stato colpito dalle inondazioni, con abitazioni e attività danneggiate o l'obbligo di cercare rifugio dopo la distruzione delle proprie case. Nel 2019 tale cifra è balzata a quattro milioni.
    Si prevede che le piogge, il cui picco è atteso a novembre e che riguardano la maggior parte dei Paesi dell'Africa orientale, porteranno ulteriore miseria a milioni di sfollati. Quasi tutti gli Stati del Sudan, infatti, registrano inondazioni record da luglio, e lo stesso accade in alcune parti dell'Etiopia e del Sud Sudan.
    Gli scienziati credono che a causare l'aumento delle precipitazioni sia il riscaldamento dell'Oceano Indiano. Un recente studio dell'Università del Texas ipotizza che il volume delle piogge potrebbe raddoppiare entro la fine di questo secolo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza