Centinaia di messaggi sui social di uomini che promuovono il matrimonio con ragazze minorenni in seguito al potente terremoto in Marocco di venerdì 8 settembre hanno messo in allerta attivisti e organizzazioni per i diritti delle donne. Lo riporta Aljazeera.
"[Gli uomini] vogliono sposare queste ragazzine, alcuni di loro giustificando il fatto con la religione... Anche se sono minorenni, le salveremo [dicono]", ha detto ad Aljazeera Yasmina Benslimane, un'attivista marocchina e fondatrice di Politics4Her, organizzazione no-profit che promuove l'uguaglianza di genere in politica.
Questa settimana un uomo è stato arrestato per aver promosso sui social contenuti violenti. Si tratta di uno studente di vent'anni che, secondo i media locali, si vantava di essersi recato nelle zone colpite dal terremoto con l'obiettivo di molestare sessualmente giovani ragazze.
Avvenimenti di questo tipo hanno spinto le organizzazioni di attivisti come quella di Benslimane a chiedere alle autorità durante i soccorsi una risposta che tenga conto delle differenze di genere. Secondo il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite, "le donne e le ragazze hanno 14 volte più probabilità di morire durante i disastri rispetto agli uomini", ha segnalato Benslimane.
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