Tensioni tra residenti dei comuni
di Jebeniana ed El Amra, nei pressi di Sfax, e migranti
subsahariani sono state registrate ieri sera. Lo riportano
diversi media tunisini, tra cui radio Ifm che ha raccolto la
testimonianza di un attivista della società civile, Foued
Lahouel, secondo il quale gli scontri sarebbero scoppiati dopo
che i migranti avrebbero trattenuto un residente.
L'attivista ha spiegato alla radio, che la vicenda è stata
poi risolta con l'intervento della polizia, ma che la situazione
è ormai insostenibile nella regione che, secondo lui, ospita
quasi diecimila migranti subsahariani. La stessa fonte ha
aggiunto che le autorità hanno spostato un nuovo gruppo di
migranti sub-sahariani dal centro della città di Sfax a
Jebeniana ed El Amra, a una trentina di chilometri dalla
capitale del governatorato.
L'attivista ha infine deplorato la decisione di spostare i
migranti in una zona dove non ci sono infrastrutture per
accoglierli. Secondo il suo racconto i migranti sono arrivati
;;due giorni fa a bordo di diversi autobus e sono stati
abbandonati a se stessi, senza alcun aiuto. "Ce ne sono troppi
per le capacità della regione e la situazione rischia di
peggiorare", ha osservato.
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