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Uccise due donne, in Sudafrica si rischiano violenze razziste

Uccise due donne, in Sudafrica si rischiano violenze razziste

Farmer bianco dà in pasto ai maiali corpi di donne da lui uccise

CITTÀ DEL CAPO, 02 ottobre 2024, 17:38

Redazione ANSA

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Il caso di due donne che sarebbero state uccise a colpi di pistola e date in pasto ai maiali ha suscitato indignazione in Sudafrica. Il 20 agosto scorso, i corpi decomposti di due donne africane erano stati scoperti in un porcile di una fattoria della provincia nord orientale del Sudafrica, il Limpopo. Il titolare della farm, Zachariah Johannes Olivier, 60 anni, e i suoi co-accusati, Rudolph de Wet, 19 anni, e William Musora, 50 anni, furono arrestati il 23 agosto e sono comparsi oggi davanti al Tribunale regionale di Polokwane, il caso è rinviato al 6 novembre. La richiesta di libertà su cauzione da parte dell'agricoltore è stata bloccata in attesa dell'esito dell'appello dello Stato a un'ordinanza del tribunale che concedeva all'accusato accesso alla prima dichiarazione da lui resa alla polizia. La dichiarazione illustrerebbe in dettaglio come le due vittime, Maria Makgato, 45 anni, e Lucia Ndlovu, 34 anni, siano state uccise e i loro corpi successivamente gettati in un recinto per maiali.
    L'accusa sostiene che il 17 agosto Makgato e Ndlovu si sono recate alla fattoria per raccogliere il cibo scaduto che normalmente viene dato ai maiali. Le due donne sono state uccise e i loro corpi sono stati gettati nel porcile, dove gli animali hanno avuto accesso ai cadaveri, forse un tentativo di eliminare le prove. Il marito di Ndlovu, Mabutho Ncube, che era con loro, è riuscito a scappare. Ha raccontato di aver denunciato l'incidente alla polizia e gli agenti hanno trovato i corpi in decomposizione di sua moglie e della signora Makgato nel porcile alcuni giorni dopo.
    L'incidente viene visto come un caso di razzismo e potrebbe esacerbare le tensioni tra bianchi e neri che esistono ancora nelle zone rurali del Paese 30 dopo la fine del regime del apartheid. La Commissione sudafricana per i diritti umani ha condannato le uccisioni e ha chiesto un dialogo antirazzista tra le comunità della zona.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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