Il Brasile rappresenta un
mercato importante per le imprese italiane che saranno in grado
di investire in progetti di sostenibilità ambientale. E' questo
il messaggio lanciato dall'amministratrice delegata di Sace,
Alessandra Ricci, in occasione dell'evento "Italy meets Brazil -
A Push towards a Sustainable Future", organizzato a San Paolo
per promuovere lo sviluppo di relazioni di affari tra grandi
attori industriali ed economici del Brasile e il tessuto
produttivo delle pmi italiane. "In considerazione dei Programmi
di investimento presentati e dell'obiettivo di azzeramento delle
emissioni di gas serra entro il 2050, pensiamo che ci siano
grandi opportunità di investimento in una serie di settori". Il
monito per le società interessate a investire nel Paese
sudamericano è "puntare alla sostenibilità, questo rende le
aziende più competitive in un paese come il Brasile che investe
molto in quest'ambito".
A San Paolo Sace ha lanciato il programma che ha in fase di
studio progetti per 1,1 miliardi di euro per spingere l'export
italiano verso le opportunità connesse alla transizione
energetica del Brasile. "Con Push Green, come fatto con Push
Strategy, selezioniamo attori economici e potenziali acquirenti
brasiliani e li mettiamo in contatto con industrie e Pmi
italiane", afferma la Chief International Officer di Sace,
Michal Ron. "Organizziamo eventi come questo di oggi per offrire
un'occasione di crescita. Senza il sostegno concreto offerto,
molte aziende italiane non avrebbero la struttura per arrivare a
proporre prodotti o servizi per il mercato brasiliano".
L'impegno è grande e "speriamo di poter completare alcuni di
questi progetti nel prossimo anno o due", ha affermato la Head
of Americas di Sace, Pauline Sebok.
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