/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La procura chiede 35 anni per l'ex presidente cileno Castillo

La procura chiede 35 anni per l'ex presidente cileno Castillo

E' accusato di tentato colpo di stato

LIMA, 13 gennaio 2024, 18:06

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

La procura del Perù ha chiesto una condanna a 34 anni di carcere per l'ex presidente Pedro Castillo, accusato di tentato un colpo di Stato a dicembre del 2022. "Il pubblico ministero chiede 34 anni di carcere contro Pedro Castillo Terrones per i reati di ribellione, abuso di autorità e grave turbamento della tranquillità pubblica", si legge in un comunicato della procura dove si precisa che l'ex presidente è "accusato di aver perpetrato il colpo di stato del 7 dicembre 2022". Per il reato di ribellione, sono stati chiesti 25 anni di carcere anche nei confronti dell'ex primo ministro Betssy Chávez Chino, e gli ex ministri Roberto Sánchez Palomino, Willy Huerta Olivas, nonché per gli ufficiali della polizia nazionale, Manuel Lozada Morales, Jesús Venero Mellado e Eder Infanzón Gómez. Castillo è agli arresti dal 7 dicembre, dopo che il Congresso è riuscito ad evitare il suo tentativo di sciogliere le Camere per impedire l'approvazione di una richiesta di impeachment per corruzione.
    Castillo sostiene di essere vittima di un complotto politico.
    Con la sua destituzione la guida del paese andino è passata nelle mani della vicepresidente Dina Boluarte, che ha risposto con durezza alle proteste dei sostenitori di Castillo che chiedevano la sua liberazione e lo svolgimento di elezioni anticipate. La repressione da parte delle forze di sicurezza ha causato la morte di quasi 50 persone e diverse organizzazioni per i diritti umani hanno denunciato esecuzioni extragiudiziali e arbitrarie da parte delle forze di sicurezza. Boluarte è oggetto a sua volta di un'inchiesta della giustizia sulla morte dei manifestanti ma gode dell'immunità fino alla fine del suo mandato nel 2026.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza