La Banca mondiale triplicherà i
fondi di garanzia messi a disposizione di imprese interessate a
investire in progetti di energia rinnovabile nei Paesi
emergenti. Lo ha annunciato il presidente dell'istituzione, Ajay
Banga, in un evento a margine della riunione dei ministri
dell'Economia del G20, in corso a San Paolo, affermando che
l'obiettivo è di arrivare a 20 miliardi di dollari entro il
2030.
"Abbiamo bisogno delle risorse e dell'ingegno del settore
privato per affrontare le principali sfide globali. Consolidando
le nostre offerte, semplificando i processi e aumentando
l'accessibilità, stiamo offrendo alle imprese un accesso più
rapido e più semplice alle garanzie. Il nostro nuovo mercato
delle garanzie è un passo avanti fondamentale verso l'aumento di
tre volte delle nostre attività di garanzie e aiuto agli
investitori per fare di più nelle economie in via di sviluppo e
ad accelerare il cambiamento positivo".
Vista la necessità di aumentare gli investimenti privati per
mitigare la crisi climatica e con l'obiettivo facilitare la
partecipazione di imprese alle iniziative in favore della
transizione energetica la Banca ha lanciato a giugno 2023 il
Private Sector Investment Lab, gruppo di studio creato per
identificare gli ostacoli e le potenziali soluzioni agli
investimenti nelle energie rinnovabili. Dopo i primi mesi di
lavoro la principale proposta è stata quella di riformare la
struttura interna dell'istituto e istituire un'unica piattaforma
per facilitare l'accesso alle garanzie di investimento della
banca.
Oggi la banca ha garanzie per un valore di circa 6,7
;;miliardi di dollari che offre attraverso la Multilateral
Investment Guarantees Agency, e che includono anche
l'assicurazione per i rischi politici e la violazione del
contratti.
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