Uno scavo nel parco
archeologico di El Caño, a Panama, ha riportato alla luce la
tomba di un notabile del periodo pre-ispanico (750-800 dC) della
zona del Rio Grande, con oro, gioielli e ceramiche di oltre 1300
anni fa, ma anche una vittima sacrificale. Lo riportano i media
locali.
Il team di ricercatori ha trovato pezzi unici come cinque
pettorali ornati d'oro, quattro braccialetti e tre orecchini con
forme antropomorfe e zoomorfe, collane, placche, braccialetti
realizzati con denti di cane, orecchini con denti di capodoglio,
coperture d'oro, flauti d'osso e campanelli d'oro.
Nella tomba, ancora in fase di scavo, la salma dell'uomo
appare in posizione prona su quella di una donna. Secondo quanto
emerge la sepoltura di vittime sacrificali umane accanto al
notabile, sarebbe stata una pratica comune.
Secondo la direttrice della Fondazione El Caño e responsabile
del progetto dal 2008, Julia Mayo, si tratta della tomba di un
capo guerriero, sepolto intorno al 750 dopo Cristo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA