Le Nazioni Unite denunciano gli
abusi dei gruppi armati contro i bambini indigeni in Colombia,
reclutati con la forza fin dalla prima infanzia: alcuni piccoli
tentano di suicidarsi, altri ci riescono, tutto per evitare di
entrare nelle fila dei criminali.
I bambini vengono strappati alle loro famiglie anche a 6, 7,
8 anni. "È una situazione devastante", ha dichiarato José
Francisco Cali Tzay, relatore speciale dell'Onu sui diritti dei
popoli etnici, in una conferenza stampa a Bogotá, al termine di
un sopralluogo di 10 giorni.
In generale i diritti dei popoli indigeni nel Paese
registrano una situazione disastrosa. "Le testimonianze sui
reclutamenti, sugli sfollamenti forzati, i suicidi, la violenza
sessuale e le discriminazioni" aprono uno spaccato disperato,
con almeno 71 popoli ormai sull'orlo dell'estinzione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA