La disoccupazione in
Messico è ai minimi storici, durante il mese di febbraio si è
fermata al 2.5% della popolazione. Lo rivelano i dati pubblicati
oggi dall'Istituto nazionale di statistica e geografia (Inegi).
Nel secondo mese dell'anno, i lavoratori del Paese
latinoamericano sono stati 59.4 milioni, con un incremento di
quasi 500mila nuovi posti di lavoro rispetto al mese precedente.
Secondo la rilevazione Inegi, tuttavia, 32.4 milioni di
messicani - il 54.5% degli occupati - rimangono all'interno del
mercato informale del lavoro, senza contratti o tutele.
Del totale dei lavoratori, oltre il 44% si è dedicato ai
servizi, il 20% al commercio, 17% alla manifattura, mentre
l'agricoltura ha concentrato il 10% della manodopera e le
costruzioni l'8%.
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