Nel primo trimestre
dell'anno, l'Argentina ha registrato 3,2 milioni di nuovi poveri
a causa dell'impatto dell'inflazione sul potere d'acquisto.
Secondo il rapporto 'Poverty Nowcast', preparato dall'esperto
dell'Università Torcuato Di Tella, Martín González-Rozada,
"l'incidenza prevista è una media ponderata di un tasso di
povertà stimato al 44,9% per il quarto trimestre del 2023 e al
51,8% per il primo trimestre del 2024".
Considerando una proiezione della popolazione totale, che
comprende cioè anche le aree non urbane, rurali e a bassa
densità demografica, la povertà raggiunge circa 22,6 milioni di
persone su un totale di 46,8 milioni di abitanti. Questa cifra
implica un netto balzo rispetto ai 19,4 milioni con cui si era
chiuso il 2023 secondo gli ultimi dati ufficiali dell'Indec,
l'istituto ufficiale di statistica.
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