In Messico alle 8 del
mattino del 2 giugno inizierà una giornata elettorale nella
quale si rinnoveranno la presidenza della Repubblica, la Camera
dei Deputati, il Senato, otto governatorati, il capo del governo
della capitale del Paese, 31 congressi statali e i presidenti
municipali di 30 Stati. Le cariche in lizza sono più di 20mila.
Si voterà fino alle 18 in 170.876 seggi elettorali presidiati da
sette funzionari ciascuno, che riceveranno i voti dei messicani
che decideranno di recarsi alle urne. La lista nominale è
composta da 98 milioni 329mila 951 elettori.
Una volta chiusi i seggi avrà inizio lo spoglio e dopo le 22
la presidente dell'Istituto Nazionale Elettorale, Guadalupe
Taddei, comunicherà i risultati della stima statistica ufficiale
per l'elezione del presidente della Repubblica, mentre i
presidenti delle gli istituti elettorali nei quali si rinnovano
i governatorati o il capo del governo di Città del Messico
annunceranno i risultati corrispondenti alle loro giurisdizioni.
Per allora sarà già operativo il Programma di Risultati
Elettorali Preliminari, attraverso il quale verranno pubblicati
i dati corrispondenti a ciascun seggio elettorale installato.
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