Il governo del Rio Grande do
Sul, in Brasile, valuta la costruzione di quattro "città
provvisorie" per ospitare le migliaia di persone che si trovano
nei centri di accoglienza della capitale, Porto Alegre, e dei
comuni di Canoas, Sao Leopoldo e Guaíba, come conseguenza delle
inondazioni.
Secondo il progetto del governo di Eduardo Leite (Psdb,
centro), queste strutture temporanee saranno dotate di spazi
comuni come cucine, bagni e lavanderie, e di stanze private per
ogni gruppo familiare, al fine di evitare casi di violenza.
In totale, sono 77.199 le persone senza casa e altre 540.192
sono sfollate, per un totale di 617.391 persone fuori casa in
tutto lo stato, che sta affrontando uno dei peggiori disastri
naturali della storia del Brasile.
Finora l'alluvione ha provocato 154 morti, 104 dispersi e ha
colpito il 92% dei comuni dello stato, interessando circa 2,3
milioni di persone.
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