Il governo messicano non
vuole portare imprese nel Paese a qualsiasi costo e ancor meno
"quelle che vengono a distruggere il nostro territorio", ha
affermato il presidente Andrés Manuel Lopez Obrador rispondendo
al segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, che ieri
aveva dichiarato che un eventuale esproprio dei terreni della
società Vulcan Materials a Playa del Carmen, nella Riviera Maya,
"non è un buon modo per attrarre investimenti".
Il presidente messicano ha negato che sia in corso
un'espropriazione, anche se resta in vigore la chiusura della
cava di calcare e del porto gestito dall'azienda.
Blinken è stato interrogato sulla questione durante
un'audizione presso la commissione per le relazioni estere del
Senato degli Stati Uniti, dove ha risposto che la situazione è
soggetta a una procedura arbitrale.
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