/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caracas vuole riprendere i lavori del maxi-ponte sull'Orinoco

Caracas vuole riprendere i lavori del maxi-ponte sull'Orinoco

'Servirà per il trasporto della bauxite'

CARACAS, 19 giugno 2024, 19:18

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Il Venezuela intende riprendere la costruzione del Terzo ponte sul fiume Orinoco, conosciuto anche come Ponte Mercosur, tra gli Stati di Guarico e Bolivar, per un'estensione di oltre undici chilometri: il secondo più grande dell'America Latina e tra i primi quaranta al mondo.
    La vicepresidente esecutiva, Delcy Rodriguez, nelle ultime ore ha effettuato un sopralluogo, affermando che nell'area dove si intende completare l'infrastruttura, nello stato di Bolivar, "si trova la più grande riserva di bauxite. E' qui - ha spiegato ai microfoni della tv pubblica - che si realizzeranno piani di sviluppo, consolidando un nuovo modello economico". E l'infrastruttura dovrebbe servirebbe proprio per il trasporto dei minerali estratti.
    Lunedì il presidente Nicolas Maduro aveva parlato della ripresa dei lavori, nel corso del suo programma Con Maduro+, spiegando che il ponte è già stato completato al 60%.
    L'infrastruttura di trasporto stradale e ferroviario è in costruzione dalla fine del 2006. Come spiegato da Maduro, la responsabilità dell'opera era stata affidata alla Odebrecht, "che nel 2018 entrò in crisi, e collassò, lasciando incompiute tutte le opere" nel Paese sudamericano.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza