Senza predatori naturali nelle
acque caraibiche il corallo unomia stolofínera - originario
dell'Indonesia - sta silenziosamente invadendo le coste del
Venezuela minacciando l'ecosistema dei Caraibi.
La recente accelerazione nella proliferazione della specie
invasiva - che ha già colonizzato migliaia di metri cubi di
fondali - sta alterando significativamente le attività umane
come la pesca e il turismo, spingendo il ministro dell'Ambiente
Josué Lorca a parlare di "pandemia biologica". Il corallo
'invasore' - riporta El Nacional - distrugge la barriera
corallina locale e impone il suo tono scuro ai fondali marini.
Il governo venezuelano, con l'aiuto della Fao, sta lavorando
alla modifica dei protocolli di controllo e gestione di questo
corallo molle, per il quale ha riunito biologi, ecologisti e
ricercatori in generale, alcuni dei quali già considerano la
situazione un disastro ambientale.
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