La fortuna dei cinque
uomini più ricchi del Messico è cresciuta in media del 125%
sotto l'amministrazione del presidente Andrés Manuel López
Obrador.
Secondo gli elenchi di Bloomberg, il patrimonio complessivo di
Carlos Slim, Germán Larrea, Ricardo Salinas, Alejandro Baillères
e Juan Beckmann Vidal ammonta ad oggi a 158,6 miliardi di
dollari, circa un quinto di quanto valeva fino a maggio 2024 il
debito pubblico del Paese.
Durante il governo di López Obrador, il patrimonio di Carlos
Slim, presidente dell'operatore di telefonia América Móvil, è
aumentato del 78,1%, da 52,9 miliardi di dollari a 94,2
miliardi; quello di Germán Larrea, direttore esecutivo del Grupo
México, la più grande compagnia mineraria del Paese, e
concessionario della maggior estensione di binari ferroviari del
territorio, è decollato del 950 per cento, passando da 3,6 a
37,8 miliardi di dollari, e la fortuna di Ricardo Salinas
Pliego, presidente del conglomerato aziendale Grupo Salinas, è
cresciuta del 28,7%, da 10,1 a 13 miliardi di dollari.
Il presidente del gruppo minerario e finanziario Bal,
Alejandro Baillères, è recentemente entrato nella lista di
Bloomberg, con un patrimonio che raggiunge i 6,9 miliardi di
dollari, mentre Juan Beckmann Vidal e la sua famiglia,
proprietari della Becle, controllante di José Cuervo — il
maggior produttore di tequila al mondo — hanno aumentato la loro
ricchezza dell'82,2%, da 3,7 a 6,7 miliardi di dollari.
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