Gli incendi che da
settimane in Brasile stanno devastando l'Amazzonia e il
Pantanal, che è la più grande zona umida del pianeta, stanno
facendo sentire i loro effetti in tutto il Paese.
Una coltre di fumo ha raggiunto gli Stati meridionali di
Santa Catarina e Rio Grande do Sul e parte di essa è arrivata
persino a Rio de Janeiro e San Paolo, secondo i dati del
servizio di Monitoramento Atmosferico europeo i cui satelliti
inviano informazioni anche sul Brasile.
Il fenomeno si spiega con un flusso di vento che proviene dal
nord del Paese e con la gravità degli incendi fuori controllo
appiccati dagli agricoltori per fare spazio ad allevamenti o a
nuove semine . "Se il fumo dell'Amazzonia è arrivato fin qui è
perché l'Amazzonia versa in una condizione estrema" spiega
Henrique Bernini, ricercatore dell'Istituto di Ricerca Spaziale
(Inpe) brasiliano. Nonostante la distanza dagli incendi attenui
l'impatto inquinante del fumo esso rappresenta, secondo gli
esperti, un rischio per le persone anziane, i bambini e le
persone con problemi respiratori.
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