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Milei ancora sconfitto sull'aumento dei fondi all'intelligence

Milei ancora sconfitto sull'aumento dei fondi all'intelligence

Respinto un decreto che stanzia 100 milioni di dollari

BUENOS AIRES, 21 agosto 2024, 20:00

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Dopo aver perso il controllo della Commissione bicamerale di controllo sui Servizi segreti, il governo del presidente argentino Javier Milei si è visto respingere oggi in prima lettura dalla Camera il decreto che stanzia un finanziamento di 100 milioni di dollari all'intelligence.
    A produrre il nuovo rovescio dell'esecutivo in Parlamento è stata l'inedita alleanza tra l'opposizione peronista e il centrodestra del Pro che ha portato 156 voti a favore della nullità del decreto contro i solo 52 raccimolati dallo schieramento di Milei.
    Il governo ad ogni modo ha il tempo a suo favore. L'80% degli stanziamenti - secondo quanto risulta da documenti ufficiali - è stato già speso, ed inoltre avrà una seconda chance di ribaltare la situazione con la votazione in seconda lettura al Senato.
    Il governo dovrà comunque sforzarsi per raccogliere una maggioranza sufficiente e spezzare l'inedita alleanza tra peronismo e centrodestra formatasi su questa questione.
    L'opposizione anche quella cosiddetta 'dialoghista', sospetta infatti che il governo utilizzi il lavoro dell'intelligence per filtrare informazioni riservate utilizzate poi in campagne di aggressione sui social contro oppositori, giornalisti e critici dell'esecutivo.
   

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