I minatori illegali
dell'Amazzonia brasiliana, detti anche 'garimpeiros', scelgono
la strada della politica per controllare i comuni in cui
estraggono oro. Ben 58 di loro, infatti, si sono candidati come
sindaci o consiglieri comunali alle prossime amministrative che
si terranno in Brasile il prossimo 6 ottobre. Il record è stato
battuto nella città di Jacareacanga, nello stato del Parà, che è
considerata "la capitale dell'oro" perché ne vengono estratti
circa 80 kg a settimana.
Qui due minatori illegali hanno registrato la loro
candidatura a sindaco e a vice, mentre ben cinque si propongono
come consiglieri comunali. Altri due candidati che provengono
dall'estrazione mineraria illegale si sono fatti avanti per
Curionópolis, sempre nello stato del Pará. È la città dove ha
sede la Sierra Pelada, la più grande miniera a cielo aperto del
mondo, resa famosa dalle immagini del fotografo brasiliano
Sebastião Salgado .
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